Non può mancare una visita alle vasche del Bagno Grande, i vecchi lavatoi del paese, una volta punto di incontro delle lavandaie che, tra lo sciabordare dei panni, “si confidavano “fatti e fatterelli del paese. E’ questo uno spaccato caratteristico del paese, dove ancora oggi vengono coltivati dai paesani piccoli orti e vi si recano molte persone per immergersi nelle terme libere. Ma è anche il sito delle antiche Fonti Clausine di epoca imperiale, dove poeti ed imperatori venivano a rigenerare le membra, immergendosi nelle acque calde appena sgorgate dalla terra. Ancora oggi è possibile immergersi gratuitamente nelle acque termali e rigenerare corpo e mente come gli imperatori romani facevano secoli e secoli fa.